Un apprezzamento e una cronaca dalla Fedic

di Paolo Micalizzi

Un palcoscenico con significativa scenografia di pellicole e di libri è stato il magnifico colpo d’occhio che accoglieva lo spettatore al Teatro Sociale di Brescia dove era in programma la cerimonia di premiazione della 16. edizione del Booktrailer Film Festival. A fare gli onori di casa il Preside del Liceo Calini Marco Tarolli e la responsabile del Festival Laura Forcella Iascone. Un’accoglienza squisita da parte di un team efficiente che metteva a suo agio le persone e i tantissimi studenti, accompagnati dai loro docenti, che affollavano la sala. Un’accoglienza squisita che già nel pomeriggio avevamo registrato negli incontri avvenuti nel Palazzo della Loggia, accolti dal Presidente del Consiglio comunale Roberto Cammarata, dove gli ospiti hanno potuto ascoltare le interessanti vicende che caratterizzano la storia della Città. Studenti che si sentivano molto coinvolti, che vedremo anche quest’anno al Forum Fedic che organizziamo dal 1995 alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Un giusto premio che la Scuola Liceo Calini di Brescia dà loro per l’impegno e la qualità che mettono nelle opere realizzate. Appuntamento al Lido di Venezia, dunque. Intanto leggiamo come si è svolto il Festival di quest’anno attraverso l’appassionato resoconto di Laura Forcella Iascone.   

di Laura Forcella Iascone

Il Booktrailer Film Festival, promosso dal liceo Calini di Brescia, ha compiuto 16 anni e rimane giovane e attrattivo: lo dice, interpellato tramite specifico questionario on line, il pubblico della serata di premiazione dello scorso 27 marzo che ha affollato con circa 600 persone il teatro Sociale, uno dei più prestigiosi della città. Tanti studenti e studentesse provenienti dal nord e dal sud dell’Italia e dell’Europa e, insieme a loro, un pubblico adulto di insegnanti, genitori, amici, appassionati di libri e di cinema, delegazioni artistiche come quella della Fedic rappresentata da Paolo Micalizzi.
La serata è stata aperta dalla proiezione di un booktrailer tratto da Le otto montagne di Paolo Cognetti e frutto di un insolito corso di formazione in inglese e on line che ha visto la partecipazione delle scuole partner. Non è mancato l’affettuoso saluto in video dello stesso Cognetti che si è complimentato del risultato.
Il cuore della serata è stata la visione dei booktrailer realizzati nelle scuole d’Italia e d’Europa con un’enfasi, quest’anno, sul fatto che Brescia è Capitale della Cultura con Bergamo. In questo quadro si è collocata la presenza di due scuole lucane, una delle quali di Matera, ultima Capitale europea della Cultura in Italia.
I booktrailer proiettati hanno subito una selezione molto dura: dei 260 pervenuti al concorso se ne sono visti solo 23 e ne sono stati premiati 7. Tante le giurie al lavoro, quella nazionale delle scuole secondarie superiori, quella della sezione junior delle inferiori, quella europea e anche quella dell’accessibilità che premia il booktrailer più fruibile da chi non vede, un fiore all’occhiello del concorso nel suo slancio all’inclusività.
La sorpresa è stata che, per la prima volta, il podio è stato tutto femminile a riprova di come le ragazze si siano impossessate di tecniche digitali e cinematografiche come i loro coetanei maschi.
Ancora una volta, invece, si segnala la preminenza dei licei artistici per i quali la realizzazione dei booktrailer rappresenta un compito congeniale all’indirizzo.

Ecco i vincitori con le relative motivazioni:
La giuria italiana ha assegnato il primo premio al booktrailer Professione Lolita, dal libro di Daniele Autieri, di Lara Lacchinelli ed Edith Benezich del liceo Munari di Crema con la seguente motivazione: “Il booktrailer affronta con forza sullo schermo un tema di scottante attualità, senza retorica, racconta con coraggio la realtà degradata della prostituzione minorile con originali composizioni stilistiche e cromatiche dell’inquadratura inserite in una patinata cornice d’ambientazione”. Il secondo premio al booktrailer La verità sul caso Quebert, dal libro di Joël Dicker, di Sonia Dalpra’ e Rebecca Molteni del liceo Brera di Milano con la seguente motivazione: “L’incalzante montaggio audio-visivo del booktrailer amplifica i molteplici colpi di scena del racconto e le profonde emozioni suscitate nel lettore da un romanzo che intreccia motivi polizieschi, esistenziali, meta-letterari.”. Il terzo premio al booktrailer Dio di illusioni dal libro di Donna Tart di Livia De Simone del liceo Caravaggio di Milano con la seguente motivazione:

“Il booktrailer mette efficacemente in evidenza il processo creativo di uno scrittore e, con competenza visiva ed originalità di invenzione, trasforma parole battute a macchina in immagini, che raccontano una storia di eccesso e bellezza al confine tra follia ed arte”.

Il premio Accessibilità è stato assegnato al booktrailer L’attentatrice, dal libro di Yasmina Khadra, della IV F del liceo Calini di Brescia con la seguente motivazione: “Il booktrailer ha riscosso il consenso unanime della giuria, sezione accessibilità: lavorando per sottrazione risulta secco ed essenziale nel linguaggio, procede utilizzando musiche, suoni e testo perfettamente equilibrati che creano una tensione inquieta, senza avvalersi di facili e forzati colpi di scena e centra con la citazione della frase finale la chiave decisiva di tutto il racconto: -Quando i sogni sono conculcati la morte diventa l’unica salvezza-”.

La giuria Junior ha premiato il booktrailer La società segreta dei salvaparole, dal libro di Enrico Galiano, della classe II C della scuola media Pascoli di Castegnato con la seguente motivazione: “Per l’originalità e l’adattamento del libro di cui conserva l’umorismo pur mantenendo la serietà del messaggio con un linguaggio immediato e fresco”.

Il premio europeo è stato vinto da Maria Błaszkiewicz, studentessa polacca, con il booktrailer del libro Podniebny di Kerstin Gier, tradotto in italiano con il titolo Castello tra le nuvole della casa editrice Il Corbaccio. Questa la motivazione: “Il book-trailer utilizza al meglio tutti gli elementi del linguaggio audio-visivo: tempi narrativi, ritmo e stacchi di montaggio, colonna sonora, costumi anche dei personaggi secondari, location e scenografie. Straordinaria è la prova d’attrice della ragazza protagonista che aderisce al personaggio letterario e ne trasmette l’irresistibile simpatia. Il divertimento si integra con poesia e sentimento in magico equilibrio”.

Il premio del pubblico, tramite votazione on line, è stato assegnato a Uno, nessuno, centomila, dal libro di Luigi Pirandello, di Tobia Zenatti ed Emanuele Nastai dell’Istituto tecnico tecnologico Marconi di Rovereto.
I booktrailer vincitori e gli altri in concorso sono visibili sul sito https://booktrailerfilmfestival.eu/ da cui sono deducibili anche altre informazioni.
L’appuntamento è alla prossima edizione lungo un percorso di iniziative che avranno sempre al centro il protagonismo competente e appassionato dei giovani europei.

Paolo Micalizzi della Fedic, in occasione della grande serata conclusiva del Booktrailer Film Festival a Brescia, è stato invitato sul palco del teatro Sociale ad assegnare il secondo premio a Sonia Dalprà e a Rebecca Molteni del liceo artistico Brera di Milano, autrici del booktrailer La verità sul caso Harry Quebert dal libro di Joël Dicker. Insieme a loro a destra il dirigente del liceo Calini di Brescia, promotore e organizzatore del progetto, e a sinistra il critico cinematografico Massimo Morelli, presidente della Giuria nazionale. Il primo premio è stato assegnato a Lara Lacchinelli e a Edith Benezich del liceo artistico Munari di Crema per il booktrailer Professione Lolita dal libro di Daniele Autieri e il terzo a Livia De Simone del liceo artistico Caravaggio di Milano per il booktrailer Dio di illusioni dal libro di Donna Tart. Un podio tutto femminile!